Se avete un bel prato davanti a casa e se vi piace prendervene cura allora dovete assolutamente acquistare uno scarificatore – questo strumento vi permetterà di arieggiare il vostro prato in maniera efficace. Se non avete mai sentito parlare di questa tecnica allora dovete sapere che la scarificatura del suolo è una pratica essenziale da seguire per la salute di un prato per contrastare la compattazione del terreno che si sviluppa soprattutto durante l’inverno e che non permette all’aria e all’acqua di entrare in profondità. Un buon scarificatore vi permetterà di avere un prato sempre al top ma non è sempre facile scegliere il modello giusto in quanto ne esistono diverse tipologie. Ecco perché vi consiglio di leggere questa breve guida all’acquisto e di cliccare sul link che troverete fra poco per scoprire i migliori modelli attualmente disponibili.
La tipologia di scarificatore
Esistono tre tipologie di scarificatore: manuale, elettrico e a motore. Gli scarificatori manuali sono simili ad un rastrello e non sono sempre facili da utilizzare in quanto bisogna utilizzare una certa forza affinché l’utilizzo sia efficace.
Gli scarificatori elettrici sono perfetti per prati di medie dimensioni e vi permeteranno di lavorare con meno fatica. La manutenzione richiesta non è molto complicata, ma dovrete ricordarvi di pulirlo dopo ogni utilizzo.
Infine gli scarificatori a motore sono gli strumenti più performanti, perfetti per prati di grandi dimensioni. Tuttavia sono i più costosi ed i più rumorosi e richiedono una certa manutenzione.
Le lame
In generale un buon scarificatore deve avere delle lame che vanno da un minimo di quattordici ad un massimo di venti centimetri. Inoltre bisogna prendere in considerazione i materiali di fabbricazione: in generale vi consiglio di acquistare dei modelli che utilizzano delle lame in acciaio inox.
La capacità di penetrazione di un buon modello varia dai 2,5 ai 5 centimetri e la larghezza dev’essere dai sei ai trenta centimetri.
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